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il progetto

Restyling palazzo Cucchiari: a giugno l’inaugurazione

Cinzia Chiappini
Palazzo Cucchiari
Palazzo Cucchiari

Tre piani di 500 metri quadrati ciascuno, sotterranei, affreschi e stucchi
Lo storico edificio di Carrara restaurato dalla famiglia Conti ospiterà mostre e concerti

26 gennaio 2015
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CARRARA. Aprirà i battenti a giugno, dopo una lunga ristrutturazione, Palazzo Cucchiari. Il prestigioso edificio è stato restaurato dalla Fondazione Conti e ospita, tra le altre cose, una serie di importanti spazi espostivi che vanno ad aggiungere un importante tassello alla via “dell’arte” di Carrara, cioè via Verdi.
Sono trascorsi oltre tre anni da quando, nell’ottobre del 2011, le imprenditrici Franca e Daniela Conti, figlie del fondatore della Red Graniti Giorgio Conti, annunciarono l’avvio della ristrutturazione del palazzo Cucchiari, un palazzo “nobile” e di gran pregio posto all’angolo tra via Cucchiari e via Verdi a poche decine di metri dal Centro Arti Plastiche di San Francesco.
 
Rispetto alle previsioni, i tempi per la consegna sono leggermente slittati ma adesso, ci siamo e di qui a breve il palazzo aprirà i battenti. A garantirlo è la stessa Franca Conti che insieme alla sorella Daniela ha deciso che proprio in questo imponente edificio avrà sede la Fondazione Conti, dedicata alla memoria del padre. «I lavori sono in dirittura di arrivo, pensiamo di inaugurare i primi di giugno se non a fine maggio», rivela l’imprenditrice. La Fondazione, del resto, ha già in cantiere una serie di iniziative da tenere all’interno del palazzo, su cui però c’è ancora il massimo riserbo. Intanto i lavori sono ripresi, dopo uno stop forzato: «Siamo stati costretti a rimanere fermi per qualche settimana in attesa di alcune risposte dalla Sovrintendenza per i beni artistici e architettonici. Poi sono state apportate delle varianti progettuali ma adesso gli operai sono tornati al lavoro», racconta l’ingegner Giuliano Pellicciari, uno dei progettisti della ristrutturazione. Secondo il professionista, entro la fine di aprile saranno terminate le opere edili mentre nelle settimane immediatamente successive saranno completati gli allestimenti: l’edificio così dovrebbe essere pronto per l’inaugurazione nei tempi indicati da Franca Conti, fine maggio o al massimo i primi di giugno. 
 
La ristrutturazione è stata affidata alla Cooperativa Cattolica di Costruzioni di Reggio Emilia, la stessa che curò il recupero di Palazzo Binelli (di proprietà della Cassa di Risparmio di Carrara) sempre sull’asse di via Verdi. La riapertura di Palazzo Cucchiari andrà infatti ad aggiungere un prestigioso tassello alla cosiddetta “strada dell’arte” che dovrebbe collegare il Museo di Michelangelo, in fase di realizzazione all’interno di villa Fabbricotti, alla Padula, fino al Centro Arti Plastiche di San Francesco, in un percorso destinato a collegare alcuni centri nevralgici della cultura e dell’arte cittadina, come Palazzo del Principe, sede dell’Accademia di Belle Arti, Palazzo Binelli, gli Studi Nicoli e appunto il Centro di Arti plastiche.
 
Palazzo Cucchiari, dunque, con i suoi 3 piani da 500 metri ciascuno, i suoi sotterranei, la sua soffitta abitabile e la terrazza dal panorama mozzafiato andrà dunque ad arricchire questa offerta: le sue sale, molte delle quali arricchite da preziosi affreschi, sono destinate infatti a ospitare mostre permanenti e temporanee, ma anche concerti, presentazioni e le iniziative più disparate. Per sapere cosa ha in serbo la Fondazione Conti, non ci resta che attendere qualche mese: la speranza è che la città si faccia trovare pronta per l’appuntamento, risolvendo in tempi brevi il pasticcio del marciapiedi di via Verdi.
 
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